Concludiamo oggi la stagione 2 del nostro podcast scientifico. Oggi parliamo di:
Fusione fredda. In seguito alle ultime vicende, Simone analizza il delicato approccio che la comunicazione scientifica deve adottare in merito a questi temi delicati e controversi.
MUSE – Museo delle Scienze. Ilaria e PB hanno seguito da Trento l’inaugurazione del più moderno museo di scienze naturali d’Italia, un’opera che ci mette al pari di altre importanti realtà internazionali. Ne parliamo con le testimonianze di Lisa Signorile (blogger National Geographic, Zoologa e scrittrice), Katia Franzoso (Studentessa Matematica e volontaria del MUSE), Samuela Caleari (Direttrice Artistica del MUSE), Eye in The Sky Astronomy (Associazione Astrofili Caldonazzo (TN)) e Claudia Di Giorgio (Giornalista scientifica, scrive per Le Scienze e La Repubblica).
Da Genova… Giuliano, Silvia e Ilaria di parlano dell’importante collaborazione che sta per partire tra Scientificast e Sapere, la più antica rivista scientifica italiana.
News dallo spazio. In studio Marco Zambianchi ci racconta le ultime notizie dalla Stazione Spaziale Internazionale, Missione Volare e analizza l’incidente che ha coinvolto, fortunatamente senza conseguenze, l’astronauta italiano Luca Parmitano nella sua seconda EVA (extra veicular activity).
Scientifibook. Qualche consiglio di lettura estiva:
Noi siamo Anonymous di Parmy Olson (ed. Piemme)
Vita di Edoardo Boncinelli (ed. Bollati Boringhieri)
Il cucchiaino scomparso e altre storie della tavola periodica degli elementi di Sam Kran (ed. Adelphi)
Non è finita. Stiamo organizzando un evento a Genova per il prossimo 17 Agosto, una bella gita in barca alla scoperta dei segreti dei fondali marini. Ulteriori informazioni nei prossimi giorni.
Infine, da Settembre nuovi volti, nuove voci per Scientificast e altre novità. Come sempre siamo un cantiere in piena attività.
Grazie a tutti per il supporto e buona estate!
Grazie ragazzi per il vostro interesse, siete stati gentilissimi e molto pazienti! 🙂
Nessuno vi ha raccontato dello scandalo di questo museo e dell’area a lui attorno sul quale Piano ci ha fatto un progetto?
@ Eye in the sky Astronomy: ma grazie a voi! E’ stato emozionante incontrarvi, teniamoci in contatto!
@ Gianni: sicuramente l’ammodernamento di una zona cos’ grande e la costruzione di un museo così innovativo hanno avuto bisogno di grande finanziamenti. E muovere un sacco di soldi provoca sempre delle reazioni nell’opinione pubblica. Scientificast non entra nel merito del giusto o sbagliato e di come Trento e la regione Trentino abbiano deciso il come e dove investire. A noi interessava semplicemente fare la cronaca di un evento a nostro avviso epocale e raccontare come la nascita del Muse possa avvicinare il grande pubbico alla Scienza.