Nella puntata 338 parliamo di stelle marine, spaziali e materiali compositi. 

In questa puntata Giuliano e Marco sono alle prese con l’autopsia delle stelle marine, morte apparentemente per soffocamento… sott’acqua.

Ricercatori della New Cornell University hanno infatti scoperto che dei batteri apparentemente innocui inibiscono l’assorbimento dell’ossigeno dall’acqua.

Per approfondire:

https://www.agi.it/scienza/news/2021-01-08/stelle-marine-affogano-cambiamenti-climatici-10949728/

https://www.nbcnews.com/science/environment/warming-oceans-may-be-choking-oxygen-starfish-causing-them-drown-n1253355

https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fmicb.2020.610009/full

https://en.wikipedia.org/wiki/At_the_Mountains_of_Madness

Luca intervista Francesco Rizzo, Ricercatore associato dell’Università di Bath su materiali compositi bioispirati.

Dopo l’intervento esterno Giuliano e Marco si recano agli albori dell’universo, forti di una recente misura con l’Atacama Cosmology Telescope che conferma la data di 13.77 miliardi di anni.

https://www.space.com/universe-age-14-billion-years-old

Articolo originale:

http://dx.doi.org/10.1088/1475-7516/2020/12/045

Conduzione: Giuliano Greco, Marco Casolino
Montaggio: Giuliano Greco
Ospiti: Francesco Rizzo, intervistato da Luca Pellegrino
Immagine di copertina: Fondo cosmico a microonde (dati WMAP)  e stella marina da wiki (utente Nhobgood), non in scala… probabilmente