Con un documento approvato in data 20 Luglio, la FNOMCeO (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirughi e degli Odontoiatri) ha preso una netta posizione in merito al preoccupante calo dei vaccini che sta colpendo il nostro Paese, frutto di disinformazione – alle volte truffaldina – oltre che di una più bassa percezione del rischio in un tempo, il nostro, nel quale la salute pubblica è data quasi per scontata.

Con queste premesse, l’Ordine ha proposto una serie di attività e consigli rivolti ai propri membri e alle istituzioni al fine di invertire una tendenza pericolosa e rischiosa. In particolare ci sembrano molto importanti alcune prese di posizione in merito al superamento dell’evidente disallineamento tra scienza e diritto, troppo spesso fonte di sentenze assurde che correlano erroneamente i vaccini quali presidio medico al diffondersi di alcune malattie dal forte impatto sociale come l’autismo.

In un altro passaggio molto chiaro viene ribadita la responsabilità del medico in merito al consiglio di non vaccinarsi. Salvo rare eccezioni, l’Ordine considera un tale comportamento una pesante infrazione deontologica e quindi perseguibile secondo i criteri dell’Ordine stesso.

Il documento completo è consultabile al seguente link [https://portale.fnomceo.it/fnomceo/showArticolo.2puntOT?id=149850].