Le regioni del centro e del sud Italia saranno invase da due eventi per la Notte Europea dei ricercatori: BRIGHT e SHARPER.

SHARPER è l’acronimo di Sharing Researchers’ Passions for Engagement and Responsibility (Condividere le passioni dei ricercatori per il coinvolgimento e la responsabilità).

Il progetto per la Notte Europea dei Ricercatori coinvolge le città di Ancona, Cascina, L’Aquila, Perugia e Palermo. Nel pieno spirito della Notte, Sharper porterà il grande pubblico a contatto con i fautori della ricerca attraverso attività dedicate all’innovazione nella scienza e nella tecnologia, con lo scopo di trasmettere la passione e la determinazione che spinge ogni ricercatore.

I ricercatori hanno molte storie da raccontare: andateli ad ascoltare nello “Speakers’ Corner” in Piazza Roma ad Ancona, oppure andate a conoscere il loro lavoro nei vari stand sparsi per la città.

A casa dell’interferometro Virgo, a Cascina, non potete perdere i racconti dei ricercatori che studiano e cercano le onde gravitazionali con “A journey through waves”. Ma non dimenticatevi di far festa con “Science, Music and Performing Arts”.

I bambini de L’Aquila possono imparare la robotica con i mattoncini delle costruzioni con “Scuola di Robotica” o lanciare razzi o scoprire la scienza nei fumetti con la “Paperfisica” (ne avevamo già parlato qui).

“Gioca con il sangue” non è un nuovo film horror, ma uno degli stand che si trova per Perugia e che vi farà seguire i nostri globuli rossi in giro per il corpo. Se invece siete più proiettati al futuro scoprite l’“Elettronica verde per l’Internet delle cose”.

Energia, luce, computer: all’Orto Botanico di Palermo va in scena la “Nerds’ Revenge”. Per sapere come cambieranno le nostre città non perdetevi “Think positive & Open Data Mapping”.

In Toscana, il progetto BRIGHT porta in piazza i ricercatori in piazza per far conoscere il loro lavoro al grande pubblico, coinvolgendolo anche in laboratori ed esperienze. BRIGHT è organizzato con Università di Firenze, Università di Pisa, Università di Siena, Università per Stranieri di Siena, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore di Studi Universitari e di perfezionamento Sant’Anna di Pisa, Scuola IMT (Istituzioni, Mercati, Tecnologie) Alti Studi di Lucca, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione di Pisa, il Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, sezione di Pisa.

Arezzo dedica alcuni incontri a temi di importanza sociale con “La filosofia in carcere” e “Amore malato: questioni di genere e apprendimenti reciproci”.

Nel paese di Calci, Sabato 23 dalle 15.30 sarà possibile la visita guidata “Dal chiostro al Museo” del Museo di Storia Naturale, che si trova nella stupenda cornice della Certosa.

Tra l’apertura gratuita di alcuni musei dell’università di Firenze e le miniconferenze dei ricercatori, imperdibile è l’incontro “Are we Alone?”, con Roger Hunter project manager della missione Kepler della NASA.

A Grosseto troverete tavoli tematici e conferenze, tra cui “Le nuove tecnologie fotovoltaiche: i pannelli ibridi e organici” a cura di Lucio Cinà del Center for Hybrid and Organic Solar Energy.

Per le vie di Lucca potrete trovare di tutto: stand dei ricercatori, visite guidate al campus e alla biblioteca “Scuola”, e anche il concerto della “Gaudats Junk Band”

Dalle 17 si possono trovare gli stand dei ricercatori sparsi per Pisa, ma anche i concerti del Coro Galilei e del Coro Bonamici, la mostra di fotografie scientifiche della Scuola Sant’Anna, le proiezioni a tema del Cinema Arsenale, e la consueta Spaghettata della Ricerca al CNR.

L’istituto di BioRobotica a Pontedera apre le porte a partire dalle 18, sia per la visita ai laboratori con le dimostrazioni, sia con la mostra “Nexus”.

Alla Rada di Portoferrario grandi e piccini potranno ammirare gli scavi e scoprire il mestiere dell’archeologo.

Al Palazzo Pubblico di Prato si potranno scoprire altre culture del medio ed estremo oriente, mentre in Piazza del Campo dalle 21 si potranno compiere osservazioni della luna con “#LaLunaInPiazza”.

A Siena dalle 16 presso Sant’Agostino potrete conoscere il vostro cuore come mai prima d’ora, oppure immergervi in un campo antartico di ricerca. Se invece siete incuriositi dal Medioevo, sia reale che fantastico, il vostro posto è Santa Chiara Lab.

L’istituto di Geoscienze e Georisorse di Viareggio, dalle 18, apre le porte per le visite e i laboratori interattivi. Dopo un breve aperitivo, ci sarà la proiezione del film e la conversazione con i ricercatori sull’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. che distrusse Pompei.

Per scoprire tutte le iniziative in queste città andate sul sito di SHARPER o di BRIGHT, per gli altri eventi sparsi per la penisola invece consultate il sito della Notte Europea dei Ricercatori, oppure trovate sul nostro sito gli articoli a riguardo (qui e qui) .